
Rivellino, del sindacato di Vercelli, torna sulla strage di Brandizzo: “Ci vuole una tecnologia a prova di errore umano”
La Cisl propone l’intelligenza artificiale per evitare gli incidenti sul lavoro. «A Brandizzo è accaduta una tragedia terribile ed è successo qualcosa di gravissimo che non è da Paese civile. Ci vogliono gli strumenti per bypassare l’errore umano. C’è l’intelligenza artificiale. Quel treno non doveva partire: ci vuole una tecnologia a prova di errore umano.Non è accettabile che questi lavoratori siano stati investiti e uccisi mentre lavoravano sui binari del treno» ha detto a LaPresse Carlo Rivellino della Filca – Cisl Vercelli, sulla tragedia dei 5 operai morti a Brandizzo.
«Si faccia chiarezza, la magistratura faccia il suo lavoro, ma poi vigiliamo sugli appalti. Il Pnrr porta grossi investimenti. Lavorare per la committenza pubblica a maggior ragione significa dover essere sicuri. Non è una cosa da paese civile. Non bastano le sanzioni dopo i morti sul lavoro. Ma servono la sicurezza e la formazione prima. Ci sono 5 operai morti e 5 famiglie rovinate», aggiunge il sindacalista.
(foto ANSA)