
Mediobanca propone a Delfin quattro consiglieri in Cda in cambio di impegni a terminare le ostilità
Pare sia entrato nel vivo il confronto tra Delfin e Mediobanca per arrivare ad un accordo sulla presentazione di una lista unica per il rinnovo del cda di Piazzetta Cuccia.
Nel dettaglio Mediobanca avrebbe proposto a Delfin un accordo parasociale per l’inserimento di quattro consiglieri di gradimento della holding nella rosa dei candidati della lista del CdA, accompagnato dalla richiesta di una serie di impegni finalizzati a supportare il piano industriale e a disinnescare conflitti. Di questo parla Il Corriere della Sera, ovvero della “intenzione” di Mediobanca “di proporre alla cassaforte degli eredi di Leonardo del Vecchio tutti e quattro i posti che si rendono liberi con l’uscita dei consiglieri che hanno raggiunto i limiti di età previsti dallo statuto“. Ed anche Il Sole 24 Ore.
I diretti interessati, cioè Mediobanca e Delfin, smentiscono qualsiasi contatto tra loro ma Repubblica parla di uno scambio epistolare tra i consulenti legali, lo studio Chiomenti per conto di Mediobanca e lo studio BonelliErede al fianco di Delfin con all’interno i punti principali di un “Accordo di cooperazione”.
Intanto la data fatidica si avvicina. Stiamo parlando del 28 ottobre quando l’assemblea degli azionisti di Mediobanca è chiamata a esprimersi sul bilancio al 30 giugno 2023 e la nomina del board per il prossimo triennio.
FOTO: IMAGOECONOMICA