Entro il 2030 dovrà essere adottato dall’80% della popolazione comunitaria
La Finlandia potrebbe essere la prima nazione in Europa ad introdurre il passaporto digitale europeo. Secondo le intenzioni di Bruxelles, entro il 2030 il documento dovrà essere adottato almeno dall’80% dei cittadini comunitari.
Un progetto che costerà all’Unione Europea 2,3 milioni di euro e che rientra all’interno del regolamento eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature), approvato nel 2014. Il regolamento punta a semplificare le dinamiche elettroniche tra cittadini, imprese e istituzioni dell’Unione attraverso un digital wallet che conterrà informazioni specifiche e certificazioni professionali.
FOTO: SHUTTERSTOCK