I ricavi crescono del 17,1%. Aumenta anche l’utile netto
Ricavi semestrali in crescita per la Centrale del Latte d’Italia, oggi terzo player italiano del mercato del latte fresco e a lunga durata. La società ha registrato un fatturato di 169,8 milioni rispetto ai 145,0 milioni al 30 giugno 2022, con un incremento del 17,1%.
Questo è stato possibile grazie alla capacità dell’azienda di attrarre nuova clientela e a un aumento del prezzo medio di vendita, conseguenza dell’inflazione.
Aumenta anche l’utile netto che nel periodo è pari a 3,6 milioni di euro, contro i 2,3 milioni di euro dell’anno precedente.
L’EBITDA del primo semestre si attesta a 15,6 milioni, contro gli 11,9 milioni del pari periodo 2022, con un Ebitda margin del 9,2%, in aumento rispetto all’8,2% di un anno fa. Il risultato operativo netto (EBIT) è pari a 7,3 milioni, in aumento rispetto ai 3,8 milioni dell’anno prima (+89,9%).
La posizione finanziaria netta di CLI è migliorata di 14 milioni, passando da -58,7 milioni al 31 dicembre 2022 a -44,7 milioni al 30 giugno 2023.
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