
Sono drammatiche le proporzioni dei danni causati dall’uragano Daniel nel Paese nordafricano. La presidente Meloni ha già allertato la Protezione civile italiana
A causa delle inondazioni che hanno colpito la Libia solo nella città di Derna si contano oltre 2.300 morti. Lo riferisce l’autorità nazionale per le emergenze libica che coordina le attività di ricerca e soccorso. Secondo quanto riferito dal capo della delegazione per la Libia della Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa nel Paese si conterebbero oltre 10mila dispersi.
L’Europa è a fianco della Libia dopo le alluvioni che hanno colpito il Paese. A dirlo, tramite un messaggio su X (ex Twitter), la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. “Le scene dalla Libia sono strazianti. Le mie piu’ sentite condoglianze al popolo libico dopo le terribili inondazioni che hanno devastato il Paese e provocato cosi’ tante vittime. L’Ue e’ al vostro fianco in questa tragedia”, ha scritto von der Leyen
Anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha appreso con dolore degli ingenti danni causati dall’uragano Daniel che ha colpito la parte est della Libia causando morte, feriti e distruzione. L’Italia – si legge in una nota di palazzo Chigi – esprime tutta la sua vicinanza e solidarietà ai familiari delle vittime e al popolo libico e ha attivato la Protezione civile per poter assistere nel migliore dei modi la Libia colpita da questa emergenza.
(foto ANSA)