
Il testo porta la quota vincolante di rinnovabili nel consumo finale di energia al 42,5% (dal 32%) entro il 2030, con l’obiettivo di raggiungere il 45%
Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva una serie di misure volte a promuovere la diffusione delle energie rinnovabili.
In pratica si porta la quota vincolante di rinnovabili nel consumo finale di energia al 42,5% dal 32% precedente entro il 2030, con l’obiettivo di raggiungere il 45%.
La normativa prevede anche lo snellimento delle procedure per la concessione di permessi per nuovi impianti di energia rinnovabile, come pannelli solari e centrali eoliche, o per l’adeguamento di quelli esistenti. In questo caso le autorità nazionali non potranno impiegare più di 12 mesi per autorizzare la costruzione di nuovi impianti di energia rinnovabile situati nelle cosiddette “zone di riferimento per le energie rinnovabili“. Al di fuori di queste zone, la procedura non potrà superare i 24 mesi.
Il testo è stato approvato con 470 voti favorevoli, 120 contrari e 40 astensioni. Per entrare in vigore dovrà ora essere formalmente adottato dal Consiglio.
FOTO: ANSA
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