
Nell’ambito dell’operazione, diversi grandi nomi del capitalismo francese tra cui le famiglie Peugeot e Wertheimer (che detiene il marchio Chanel)
Concordia, la holding della famiglia Rothschild, detiene il 95,65% del capitale della banca d’investimento francese Rothschild & Co, dopo l’offerta pubblica di acquisto lanciata a luglio con l’obiettivo del delisting. Lo ha comunicato l’Autorità dei mercati finanziari (AMF).
Già primo azionista della banca con quasi il 40% del capitale, Concordia ha annunciato nel febbraio scorso l’intenzione di lanciare un’offerta pubblica di acquisto per acquisire le azioni non possedute. “Le azioni della società resteranno sospese dalle contrattazioni fino al delisting obbligatorio”, precisa la nota.
Nell’ambito dell’operazione, diversi grandi nomi del capitalismo francese – presenti nel patto parasociale – tra cui le famiglie Peugeot e Wertheimer (Chanel), avrebbero acquisito una partecipazione nella banca d’investimento.
“Nessuna delle attività del gruppo richiede il ricorso al mercato dei capitali. Inoltre, la loro performance deve essere valutata a lungo termine. Lo status di società privata appare quindi più adatto di quello di società quotata”, ha spiegato la holding in febbraio nel motivare il progetto di ritirare il gruppo dalla Borsa, in caso di esito favorevole dell’Opa. Grande rivale di Lazard, il gruppo Rothschild & Co non ha legami di capitale con la banca privata svizzera Edmond de Rothschild, dal nome del fondatore, in mano a un altro ramo della famiglia.
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