
In seguito al presunto bando di Pechino le azioni Apple avevano registrato un vistoso calo in borsa
A differenza di quanto reso noto in un primo momento dal Wall Street Journal e da Bloomberg ,il governo cinese non ha formalmente vietato l’uso degli iPhone ai propri funzionari. A confermarlo sarebbe un portavoce del Ministero degli Affari Esteri.
«La Cina non ha emanato alcuna legge, regolamento o documento politico che vieti l’acquisto e l’uso di telefoni cellulari di marchi stranieri come Apple». In seguito ala pubblicazione del presunto bando deciso da Pechino le azioni Apple avevano registrato un calo di circa il 4%. A Wall Street Apple resta un’osservata speciale anche in virtù delle ultime vicissitudini sul mercato francese ed in seguito alle ultime notizie riguardanti un aumento di prezzo degli iPhone.
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