Mobilitazione dei sindacati per salvaguardare i posti dei 738 dipendenti
Secondo quanto reso noto da Fisac Cgil e da Fabi, le 21 filiali della Santander Consumer Bank (Scb) presenti su territorio nazionale saranno chiuse. L’azienda, che dava lavoro a 738 dipendenti, «ha consegnato alle organizzazioni sindacali una comunicazione inerente un piano di ristrutturazione relativo a Santander Consumer Bank, ai sensi dell’articolo 22 del vigente contratto collettivo nazionale di lavoro». Nella stessa nota si sottolinea come il 14% della forza lavoro sia considerato in eccedenza. Da qui la necessità di una riduzione di organico e la mobilitazione dei sindacati che si dicono preoccupati per la situazione.
Il primo incontro tra sindacati e gruppo, proseguono Fisac Cgil e Fabi, «è già stato calendarizzato con l’azienda per giovedì 14 settembre e sarà improntato alla disamina e alla discussione del piano per consentire poi di porre in essere tutte le procedure e le azioni atte a scongiurare ricadute pesanti sulle lavoratrici e i lavoratori»
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