
Il figlio dell’attuale presidente USA in passato ha ammesso di aver avuto problemi con la droga
Come preannunciato, Hunter Biden, figlio dell’attuale presidente statunitense Joe Biden, è stato formalmente incriminato dai procuratori federali del Delaware. Su di lui tre capi di imputazione riferiti al possesso illegale di armi. In particolare sotto i fari sembra sia finita una sua dichiarazione scritta sui moduli per acquistare una pistola (Colt Cobra) nell’ottobre del 2018 e in cui sosteneva di non aver mai fatto uso di stupefacenti.
Invece, in passato, Biden ha ammesso di aver avuto problemi con la droga. Di qualche giorno fa, invece, la notizia secondo cui la maggioranza repubblicana alla Camera ha avviato l’iter per un’inchiesta di impeachment su presunti collegamenti illeciti tra Joe Biden e le aziende e gli affari all’estero del figlio Hunter.
FOTO: . EPA/ALEXIS C. GLENN / POOL