
Raffica di dati macro dagli Usa. In arrivo l’inflazione in Italia
Le Borse europee aprono bene l’ultima seduta della settimana con gli investitori confortati dal fatto che la Bce ha alzato, come da loro previsioni, i tassi di 25 punti base. In avvio si segnala +0,9% per il Dax, +1,11% per il Cac40, +0,87% per il Ftse100 e +0,65% a 29.060 punti per il Ftse Mib.
In mattinata i riflettori saranno puntati sulla conferenza della presidente, Christine Lagarde, dopo l’Eurogruppo dove i ministri delle Finanze della zona euro discuteranno la nomina del successore di Fabio Panetta nel consiglio esecutivo della Bce. L’unico candidato proposto per la successione è Piero Cipollone, numero due di Banca d’Italia.
Intanto l’euro recupera terreno sul dollaro, sale dello 0,17% a 1,066. Invece, tra le materie prime, il prezzo del petrolio Wti sale dello 0,77% a 90,85 dollari al barile e del Brent dello 0,74% a 94,39 dollari al barile. In rialzo dello 0,40% a 1940 dollari l’oncia anche l’oro.
Raffica di dati macro in arrivo. Si parte con i prezzi al consumo in Francia, alle 10 l’inflazione ad agosto finale dell’Italia, alle 11 la bilancia commerciale totale a luglio di Italia ed Ue. Poi alle 14:30 si passa negli Stati Uniti con i prezzi import ad agosto, l’indice Empire Manufacturing a settembre. Alle 15:15 è prevista la produzione industriale ad agosto, per chiudere alle 16 con l’indice sulla fiducia dei consumatori dell’università del Michigan a settembre preliminare.
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