Yellen: “l’economia americana non è in crisi”
«Gli Stati Uniti stanno guardando molto attentamente al trend dei prezzi del petrolio. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden desidera rendere accessibili i prezzi della benzina». Lo ha detto il segretario al Tesoro Usa Janet Yellen, commentando il balzo delle quotazioni del crude.
Nella sessione di ieri i prezzi del petrolio hanno testato nuovi valori record in un anno. Il contratto WTI ha guadagnato più dell’1%, a $92,43, al valore più alto dal 4 novembre scorso, mentre il Brent è balzato a $94,77, segnando un record dal 16 novembre 2022, quando era salito fino a $94,79.
E stando a quanto riporta Reuters le quotazioni si avviano a incassare i guadagni trimestrale più sostenuti dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, avvenuta nel primo trimestre del 2022.
Riferendosi in generale all’economia americana, l’ex presidente della Fed ha detto di “non intravedere segnali di una crisi”, mettendo in evidenza “le spese per consumi, che rimangono robuste”. Per quanto riguarda il mercato del lavoro ha parlato di un “rallentamento, senza il verificarsi di licenziamenti significativi”.
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