L’azienda bolognese ha sospeso la chiusura fino al tre ottobre. I sindacati: “Vogliamo un confronto”
L’azienda Marelli, ha reso noto che «nel ribadire quanto già espresso lo scorso 19 settembre in relazione alla situazione dello stabilimento di Crevalcore (Bo), come segnale di disponibilità improntato a un dialogo costruttivo con tutte le parti coinvolte, ha comunicato alle organizzazioni sindacali la sospensione della decorrenza della procedura ai sensi dell’ex. Art1, commi 224/237 bis L. 234/2021 fino al 3 ottobre, data in cui è convocato un tavolo istituzionale con il ministero per le Imprese e il Made in Italy congiuntamente con il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali».
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La comunicazione “è un primo importante risultato. Ci permetterà di iniziare il confronto con l’azienda senza un contatore già attivo”. Lo sottolineano i sindacati Fim, Fiom, Uilm, Fismic, UglM e AqcfR. “Noi vogliamo il confronto per arrivare ad una soluzione che dia continuità produttiva ed occupazionale al sito di Crevalcore”, aggiungono.
(foto ANSA)
