
Tutti i contribuenti che hanno commesso una violazione fra il primo gennaio 2022 e il 30 giugno di quest’anno potranno mettersi in regola pagando però multe ridotte
Arriva una sanatoria per scontrini, ricevute fiscali, fatture non in regola. Tutti i contribuenti che hanno commesso una violazione fra il primo gennaio 2022 e il 30 giugno di quest’anno potranno mettersi in regola pagando però multe ridotte. Ci sarà tempo fino al 15 dicembre.
La novità è in un articolo della bozza del decreto legge Energia che sarà sul tavolo del Cdm lunedì prossimo. E spunta anche la proroga, fino alla fine dell’anno, degli aiuti agli under 36 per l’acquisto della prima casa.
Unimpresa plaude: «La sanatoria sugli scontrini che il governo si appresta a varare è giusta e consente di dare respiro oltre che serenità prospettica a milioni soggetti economici minori. Del resto, il fisco si accanisce sulle piccole imprese e partite Iva, mentre ‘snobba’ i grandi contribuenti». «Solo l’1,4% dei controlli fiscali riguarda, infatti, le aziende maggiori – spiega l’associazione- Sul totale di 106.238 verifiche eseguite nel 2022 dall’amministrazione finanziaria, 1.469 riguardano soggetti di dimensioni rilevanti e, di queste, appena 18 si riferiscono ad accertamenti di imposta superiori a 25 milioni di euro. Sono, invece, 75.930 (il 71,5% del totale) le ispezioni sulle piccole imprese e 18.328 (17,3%) quelle eseguite su professionisti e partite Iva».
(foto IMAGOECONOMICA)