Lo rileva il rapporto di luglio del World Trade Monitor. La contrazione è del 3,2% su base annua, il maggiore da tre anni
Il World Trade Monitor a luglio ha registrato una contrazione del 3,2% su base annua, riporta il Financial Times, il calo più forte dell’agosto del 2020, quando gli scambi globali risentivano del contraccolpo di lockdown e restrizioni imposte a motivo del Covid.
E il calo di luglio segue e aggrava una contrazione del 2,4% giù segnata a giugno, secondo l’indicatore del Cpb Netherlands Bureau for Economic Policy Analysis.
Tra le maggiori economie mondiali, sulla Cina l’indicatore ha segnato una contrazione dell’1,5%, sull’area euro del 2,5% e sugli Usa dello 0,6%. Secondo il quotidiano, inoltre, le indagini sulla fiducia suggeriscono che gli scambi commerciali mondiali resteranno deboli nei prossimi mesi.
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