La Germania stoppa dal 2026 i prestiti allo sviluppo destinati alla Cina che sono garantiti dall’Istituto di credito per la ricostruzione (Kfw)
La Germania stoppa i prestiti allo sviluppo per la Cina. L’Istituto di credito per la ricostruzione (Kfw), la banca statale tedesca, non darà più soldi dal 2026. È quanto comunicato dal ministero della Cooperazione economia e dello Sviluppo di Berlino che ha sottolineato di aver informato della decisione il ministero delle Finanze cinese alla metà di settembre.
Questo perché ormai la Germania considera la Cina un’economia altamente sviluppata che ha accesso al mercato internazionale dei capitali e può finanziarsi da sola. «Non trattiamo più la Cina come un Paese in via di sviluppo ma è e rimane un partner importante, senza il quale non possiamo superare con successo le crisi globali», ha detto la ministra della Cooperazione economica e dello Sviluppo, Svenja Schulze.
Dal 2013 al 2022 il Kfw ha garantito prestiti allo sviluppo a favore del Paese dell’Asia per un valore totale di 3,451 miliardi di euro.
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