
Officina Stellare vede l’utile semestrale balzare a 1,2 milioni di euro nel primo semestre. Più di 30 milioni vale il portafoglio ordini
Officina Stellare festeggia un bilancio in crescita. La società, specializzata in strumentazioni ottiche per aerospazio e astronomia, ha chiuso il primo semestre del 2023 con un valore della produzione pari a 8,2 milioni di euro, in aumento del 36% su base annua. L’EBITDA ammonta a 2,8 milioni di euro, mentre il risultato netto balza a 1,2 milioni di euro dagli 0,1 milioni del 30 giugno 2022.
L’indebitamento finanziario netto negativo è pari a 6,3 milioni di euro, mentre il portafoglio ordini è pari a circa 30,2 milioni. Il 38% degli ordini viene dall’America, il 36% dall’Italia, il 26% da EMEA.
«Il primo semestre dell’esercizio 2023 si è concluso positivamente, con un incremento del valore della produzione, dei ricavi e della marginalità – ha commentato l’AD Giovanni Dal Lago. – Il progressivo avvio degli asset produttivi della space-factory sta producendo gli obiettivi prefissati, evidenziando che gli importanti investimenti effettuati negli anni sono coerenti con i nostri piani di crescita, sia in termini di espansione dei mercati, sia in competenze tecnologiche di altissimo livello, capacità che oggi fanno spiccare il Gruppo Officina Stellare come un’eccellenza di rilevanza strategica sul panorama internazionale».
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