
“Se il settore industriale italiano non è in grado ci toccherà dare appalti ad aziende straniere”
«Il Terzo Valico è un’opera che è rimasta aperta per troppo tempo, adesso va finita. Nel 2026 deve essere aperto. Tutti si mettano in testa che va finito, anche perché poi dobbiamo spostare capacità produttiva su altre opere, sennò in Italia vorrà dire che ci toccherà dare appalti ad aziende straniere perché il settore industriale italiano non è in grado di fare tutte le opere di cui Paese ha bisogno. E noi abbiamo bisogno di ricostruire il 56% della rete autostradale nei prossimi vent’anni e buona parte della rete ferroviaria». A parlare in maniera così risoluta è il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi, intervenuto a margine del convegno di apertura della Genoa Shipping week.
Il Terzo Valico, ricorda Rixi, è l’opera simbolo di tutto il Pnrr. «E’ evidente che non ci possiamo permettere di non inaugurare il valico nel 2026, sennò sarebbe una brutta pagina per le imprese italiane», ha aggiunto.
Ricordiamo che la ferrovia Genova-Tortona, conosciuta anche come terzo valico dei Giovi o più semplicemente terzo valico, è una linea ferroviaria in costruzione finalizzata a creare un collegamento veloce fra Genova e Tortona e, più in generale, tra la Liguria e la Pianura Padana. I lavori sono iniziati nell’autunno 2013. La linea è ritenuta una priorità nell’ambito del collegamento con l’Europa centrale per il trasporto delle merci che transitano giornalmente dal porto ligure.
FOTO: IMAGOECONOMICA
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