In Liguria le entrate previste sono 11.020 a ottobre (+90) e 29.140 nel trimestre ottobre-dicembre (+550 rispetto al 2022)
Buone notizie arrivano dal fronte lavoro in Liguria. Secondo i dati di Unioncamere ad ottobre sono attese 6.750 assunzioni a Genova di durata superiore ad un mese o a tempo indeterminato (+170 sul 2022), mentre per il trimestre ottobre-dicembre se ne prevedono 17.730 (+1.000). In Liguria le entrate previste sono 11.020 a ottobre (+90) e 29.140 nel trimestre ottobre-dicembre (+550 rispetto al 2022).
A livello nazionale invece Unioncamere registra leggera flessione rispetto al 2022, con un -1,2% a ottobre e un -1,4% nel trimestre. «Tutti segnali che confermano la vitalità dell’economia e dell’impresa nella nostra regione», ha spiegato il presidente Toti secondo cui tra le figure più richieste ci sono i professionisti della ristorazione e del turismo.
«I numeri di Unioncamere per il mese di ottobre confermano il trend positivo già registrato nei mesi scorsi: tutti dati che descrivono il 2023 come un anno di crescita per il lavoro nella nostra Regione e per la città di Genova – dichiara l’assessore al Lavoro Augusto Sartori. – Significativo l’aumento di richiesta, da parte delle imprese, di lavoratori con meno di 30 anni, +33%: è il segno che la Liguria è un luogo dove i ragazzi possono costruire il proprio futuro e le proprie prospettive di carriera. Come Regione, continueremo ad impegnarci nel sostegno all’occupazione a cominciare dalle iniziative per assottigliare lo scarto tra domanda e offerta di lavoro, in modo da ridurre il numero di figure professionali difficili da reperire da parte delle imprese e facilitare l’accesso al mondo del lavoro».
FOTO: ANSA/LUCA ZENNARO
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