
La sua missione si concluderà sabato 14 ottobre
L’alto rappresentante Ue per gli Affari esteri Josep Borrell è arrivato in Cina, per presiedere insieme all’omologo Wang Yi il “dialogo strategico Ue-Cina“. «Si tratta – scrive su X – di una visita importante per discutere delle relazioni Ue-Cina e delle principali sfide regionali e globali con autorità governative, studiosi e rappresentanti delle imprese». La sua missione si concluderà sabato 14 ottobre.
L’Europa sta tenendo d’occhio la Cina per tutelare i suoi interessi nel Paese, sostenendo una concorrenza leale. Proprio a settembre era stato a Pechino, per una visita di cinque giorni, il commissario europeo al Commercio Valdis Dombrovskis in occasione del decimo Dialogo bilaterale di alto livello economico e sul commercio.
La Cina è vista come potenza politica ed economica sempre più grande. Ma anche come un possibile protagonista forse troppo ingombrante. Da qui la decisione dell’Ue di mettere dei paletti nelle relazioni economiche con Pechino. Paletti che, secondo quanto dichiarato da Dombrovskis, non devono essere visti come un allontanamento o un’esclusione della Cina, ma come un modo di controllare la sua espansione, evitando eventuali abusi.
E’ chiaro quindi che la Cina si trova oggi in una posizione difficile: da una parte ci sono gli Usa che cercano in ogni modo di isolarla per paura che monopolizzi alcuni settori chiavi dell’economia come per esempio quello dei chip. D’altra c’è l’Ue che non digerisce alcune pratiche ritenute “scorrette” e sta mettendo sotto pressione Pechino perché si comporti bene, al fine di mantenere rapporti bilaterali sani ed evolutivi. Per non parlare poi delle difficoltà interne del Paese, soprattutto con la crisi immobiliare, ma quella forse è un’altra storia.
FOTO: EPA/STEPHANIE LECOCQ