La fabbrica di Wangen, posizionata a circa trenta chilometri a sud-est di Basilea, attualmente impiega circa 200 persone
Nestlé vuole riorganizzare il suo stabilimento di Wangen, nel Canton Soletta, in Svizzera e a tal proposito, nella prima metà del 2024, saranno soppressi circa 90 posti di lavoro. La fabbrica di Wangen, posizionata a circa trenta chilometri a sud-est di Basilea, attualmente impiega circa 200 persone.
Stano a quanto indicato oggi in futuro lo stabilimento si concentrerà sulla produzione e sull’innovazione dei marchi Leisi e Buitoni, mentre la produzione di altri marchi, che rappresenta una parte dell’attività di esportazione, sarà interrotta. Inoltre il colosso alimentare ha deciso di automatizzare i processi produttivi.
La filiale elvetica della multinazionale investirà circa 6,5 milioni di franchi per modernizzare e automatizzare ulteriormente gli impianti. «Un chiaro impegno nei confronti dello stabilimento di Wangen e della Svizzera come luogo di produzione», si legge in un comunicato.
I dipendenti e la commissione del personale sono stati informati oggi dei tagli. Ma Nestlé ci tiene a precisare che prende molto sul serio la propria responsabilità nei confronti dei dipendenti e promette che farà tutto il possibile per fornire un sostegno individuale alle persone interessate dalla riorganizzazione. A tal fine, tra le altre cose, è stato sviluppato un piano sociale volontario.
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