
In calo anche la raccolta internazionale
Secondo quanto dichiarato da Coldiretti in occasione del Villaggio contadino al Circo Massimo a Roma si sta creando un vero e proprio allarme sull’olio di oliva. Infatti è stato confermato il crollo della produzione è l’aumento dei prezzi di oltre il 40% per l’olio extravergine di oliva.
Inoltre, stando alle cifre del report di Coldiretti Prezzi, l’autunno caldo dell’extravergine su dati Istat, sui prezzi avrebbe influito anche il calo della produzione mondiale, in particolare iberica. Da ricordare, come spiega Coldiretti che sono straniere 3 bottiglie su 4 tra quelle consumate in Italia con un record delle importazioni di 2,2 miliardi di euro nel 2022 (+20% nei primi sei mesi del 2023).
Ma non è l’unico problema del settore. Secondo quanto recentemente dichiarato dal presidente di Fedagripesca Confcooperative Toscana, Ritano Baragli, per la Toscana «la situazione è molto difficile. Prima le grandi piogge e poi il freddo hanno rovinato una parte dei germogli, adesso questo clima: è stato un anno complicato. Vediamo cosa ci riserverà il futuro, purtroppo se analizzo quest’anno dico che le notizie non sono per niente positive».