Il dato è leggermente in calo rispetto al 7,9% di luglio che rappresentava il tasso di crescita più elevato da quando il dato viene rilevato, ovvero dal 2001
Cattive notizie giungono dal mercato del lavoro nel Regno Unito. La crescita dei salari ha subito un calo nei tre mesi conclusi ad agosto. Nel dettaglio l’Office for National Statistics ha reso noto che gli stipendi medi, esclusi i bonus, sono aumentati del 7,8% su base annua, leggermente in calo rispetto al 7,9% di luglio che rappresentava il tasso di crescita più elevato da quando il dato viene rilevato, ovvero dal 2001.
Inoltre, la crescita del salario regolare nel settore privato è scesa all’8% dall’8,1%.
Questi cali alimentano la fiducia degli investitori che la Bank of England il prossimo 2 novembre non alzi i tassi ulteriormente i tassi dall’attuale 5,25%. Sono già due mesi che l’istituto centrale mantiene la sua politica monetaria invariata. Vedremo adesso il mese prossimo cosa accadrà, alla luce anche dei prossimi dati macro in uscita, soprattutto l’inflazione di settembre che esce domani.
Da notare anche che nel periodo maggio-luglio le stime sono per un calo del tasso di occupazione rispetto al periodo febbraio-aprile mentre il tasso di disoccupazione e di inattività è cresciuto. In particolare il tasso di disoccupazione si è attestato al 4,3% nel terzo trimestre, 0,5 punti percentuali in più rispetto al trimestre precedente, quello di occupazione è stato stimato al 75,5%, 0,5 punti in meno rispetto al trimestre precedente.
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