
Risulta in calo ad agosto la produzione nelle costruzioni sia in Eurozona sia in Ue
Si conferma in calo l’inflazione in Eurozona. A settembre l’Eurostat parla di +4,3% su anno, esattamente come la stima preliminare diffusa a fine mese, in calo rispetto al 5,2% di agosto. Un anno prima il tasso era del 9,9%.
I tassi annuali più bassi sono stati registrati nei Paesi Bassi (-0,3%), Danimarca (0,6%) e Belgio (0,7%), mentre quelli più elevati sono stati registrati in Ungheria (12,2%), Romania (9,2%) e Slovacchia (9,0%). Rispetto ad agosto, l’inflazione annua è diminuita in 21 Stati membri, è rimasta stabile in uno ed è aumentata in cinque.
L’inflazione annuale dell’Unione Europea è stata del 4,9% a settembre 2023, in calo rispetto al 5,9% di agosto. Un anno prima il tasso era del 10,9%.
Su base mensile l’inflazione nell’eurozona frena a +0,3% a settembre, rispetto al +0,5% di agosto.
Risulta in calo la produzione nelle costruzioni ad agosto. Secondo le prime stime di Eurostat su base mensile il dato è diminuito dell’1,1% nell’area euro e dello 0,7% nell’Unione europea mentre a luglio la produzione era cresciuta ripsettivamente dell’1% e dello 0,8%.
Su base annua ad agosto la produzione nel settore delle costruzioni è diminuita dello 0,1% nell’area euro ed è aumentata dello 0,2% nell’UE.
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