Nestlè ha dichiarato di aspettarsi una ripresa dei volumi entro la fine dell’anno. Confermata la guidance 2023
Nestlè ha registrato una crescita delle vendite nei 9 mesi inferiore alle attese, a causa dell’aumento dei prezzi dei prodotti che ha reso difficili gli acquisti, facendo scendere le azioni di circa il 2% negli scambi mattutini. In particolare il colosso svizzero del settore alimentare ha chiuso il periodo con una crescita organica del 7,8%, inferiore alle attese degli analisti per un +8,1%, mentre le vendite totali sono diminuite dello 0,4% a 68,8 miliardi di franchi.
Nestlè ha dichiarato di aspettarsi una ripresa dei volumi entro la fine dell’anno ed ha confermato le prospettive per l’intero anno 2023: crescita organica delle vendite tra il 7% e l’8% e margine di profitto operativo del trading sottostante tra il 17,0% e il 17,5%; inoltre, prevede che l’utile sottostante per azione in valuta costante aumenterà tra il 6% e il 10%.
«Il recupero del nostro volume e del nostro mix è in corso. Stiamo vedendo i vantaggi delle nostre iniziative di ottimizzazione del portafoglio e dei crescenti investimenti di marketing dietro i nostri marchi miliardari. Questi passi rafforzano la nostra fiducia che la crescita interna reale, la somma di volume e mix, diventerà positiva nella seconda metà dell’anno e diventerà nuovamente il principale motore della crescita in futuro», ha spiegato il CEO Mark Schneider.
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