
Roche conferma l’outlook per l’esercizio, prevedendo un calo dei ricavi nell’ordine dell’1-5% a tassi di cambio costanti
Bilancio in calo per Roche che ha registrato nel periodo gennaio-settembre un fatturato totale in diminuzione del 6% a 44 miliardi di franchi svizzeri (46,6 miliardi di euro). La flessione su base storica è stata provocata dal calo della domanda di test per il Covid-19 e dalla forza del franco svizzero rispetto alle principali valute, spiega la società. Escludendo i prodotti COVID-19, le vendite del gruppo sono cresciute del 9%.
Nei 9 mesi la divisione Pharma, la principale del gruppo, ha registrato vendite per 33,6 miliardi (+1%), mentre i ricavi dalla Diagnostica sono diminuiti del 25% a 10,4 miliardi. Il produttore svizzero di farmaci ha confermato l’outlook per il 2023. A causa del forte calo delle vendite di prodotti COVID-19 pari a circa 4,5 miliardi di franchi, prevede un calo delle vendite del gruppo nell’intervallo low single digit (a tassi di cambio costanti). Escludendo questo calo delle vendite legato al COVID-19, Roche prevede una forte crescita delle vendite nel business di base di entrambe le divisioni.
F. Hoffmann–La Roche SA è una multinazionale svizzera che opera a livello mondiale con due divisioni: farmaceutica e diagnostica. Fondato nel 1896 a Basilea dall’impiegato di banca Fritz Hoffmann-La Roche (1868-1929), il gruppo è stato uno dei primi produttori industriali di medicinali. Oggi la società è attiva in oltre 100 paesi del mondo.
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