
Merck firma un accordo da 5,5 miliardi di dollari con Daiichi per lo sviluppo di terapie antitumorali. L’investimento totale potrebbe arrivare fino a 22 miliardi di dollari
La casa farmaceutica americana Merck firma un accordo da 5,5 miliardi di dollari con la giapponese Daiichi Sankyo per lo sviluppo congiunto di terapie antitumorali.
La partnership riguarda lo sviluppo e la commercializzazione di tre trattamenti Daiichi Sankyo chiamati coniugati anticorpo-farmaco (Adc), terapie mirate per colpire le cellule tumorali con maggiore precisione, riducendo così gli effetti secondari. Le aziende commercializzeranno congiuntamente i farmaci candidati in tutto il mondo, ad eccezione del Giappone, dove Daiichi Sankyo manterrà i diritti esclusivi. Daiichi Sankyo sarà l’unico responsabile della produzione e della fornitura.
Merck potrà poi effettuare ulteriori pagamenti in base al raggiungimento dei futuri obiettivi di vendita, per un importo totale che potrebbe arrivare fino a 22 miliardi di dollari, secondo quanto riportato in un comunicato congiunto delle due società.
L’investimento di Merck nelle attività in fase di sviluppo e nei costi per finanziare la transazione comporterà anche un impatto negativo sugli utili per azione di circa 25 centesimi nei primi 12 mesi successivi alla chiusura della transazione. L’azienda giapponese punta ad almeno 900 miliardi di yen (6,0 miliardi di dollari) di entrate dalle sue attività di oncologia nell’anno fiscale che terminerà il 31 marzo 2026, il che rappresenterebbe un aumento di circa cinque volte in un periodo di tre anni.
FOTO: SHUTTERSTOCK