
Philips ha stimato un aumento delle entrate per quest’anno dal 6% al 7%, a differenza della precedente previsione di crescita mid single-digit (4-6%)
Trimestre in crescita per Philips. La multinazionale olandese attiva nel campo elettronico e delle tecnologie per la salute ha chiuso il periodo con vendite in aumento dell’11% su base comparabile raggiungendo i 4,5 miliardi di euro, grazie all’aumento della domanda di scanner medici, apparecchiature per il monitoraggio dei pazienti e dispositivi sanitari personali, EBITA rettificato più che raddoppiato a 457 milioni di euro e risultato operativo a 224 milioni di euro, rispetto ad una perdita di 1.529 milioni di euro nel terzo trimestre 2022.
I nuovi ordini, tuttavia, sono diminuiti del 9% rispetto allo scorso anno, poiché la domanda proveniente dalla Cina ha continuato a raffreddarsi.
Nonostante ciò, Jakobs, che ha assunto il controllo dell’azienda nell’ottobre 2022, ha affermato che gli ordini di Philips rimangono forti e l’azienda sta migliorando i processi per aumentare l’assunzione di nuove commesse e ridurre i tempi di consegna. Per questo la società ha dichiarato di aspettarsi una crescita delle vendite comparabili dal 6% al 7% quest’anno, con un margine di profitto (EBITA rettificato) del 10%-11%, a differenza della precedente previsione di crescita mid single-digit (4-6%).
Philips è un’azienda multinazionale olandese fondata nel 1891 ad Eindhoven e con sede legale ad Amsterdam. Dopo essere stata per più di 120 anni tra le maggiori aziende al mondo nel settore elettronico, ha scorporato e venduto tali attività a partire dal 2011 per concentrarsi sempre di più nel settore delle nuove tecnologie per la salute. È quotata all’Euronext di Amsterdam e al NYSE di New York.
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