Barclays riduce le stime per il mercato del Regno Unito per il secondo trimestre consecutivo e valuta riduzione dei costi per tassi troppo elevati
Barclays ha chiuso il terzo trimestre con un RoTE di gruppo dell’11% e un utile prima delle imposte di 1,9 miliardi di sterline, in calo rispetto ai due miliardi dello stesso periodo dello scorso anno ma sopra il consensus per 1,77 miliardi.
Il colosso bancario britannico ha registrato un fatturato inferiore alle attese degli analisti nel segmento corporate e investment banking. I ricavi sono infatti diminuiti del 6% a 3,1 miliardi di sterline, contro £3.24 miliardi previsti, per via di un calo del 26% nel trading di obbligazioni, valute e commodities.
Nel mercato domestico ha tagliato le previsioni sul margine di interesse netto di quest’anno, previsto tra il 3,05% e il 3,1%. Questo taglio segue quello già effettuato a luglio per via di tassi di interesse più elevati.
La società ha detto di stare “valutando azioni per ridurre i costi strutturali per contribuire a incrementare i rendimenti futuri, che potrebbero comportare oneri aggiuntivi significativi nel Q423“.
Barclays Bank plc è una banca internazionale britannica. È presente in oltre 50 Paesi con oltre 129.400 dipendenti. Ha introdotto il primo ATM a Londra nel 1975 e le prime carte revolving. Nel 1958 è stata la prima banca nel Regno Unito ad avere una direttrice donna.
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