Hermès ha registrato ricavi consolidati pari a 10.063 milioni di euro, in crescita del 22% a cambi costanti e del 17% a cambi correnti rispetto allo stesso periodo del 2022
E’ solida la performance finanziaria di Hermès, nonostante il contesto macro-economico difficile. Le vendite per i tre mesi fino alla fine di settembre si sono attestate a 3,37 miliardi di euro, con un incremento del 15,6% a tassi di cambio costanti, battendo il consensus degli analisti che prevedevano un aumento del 14%. Le vendite sono state sostenute in tutte le regioni, in particolare negli Stati Uniti.
L’azienda francese di moda ha registrato ricavi consolidati pari a 10.063 milioni di euro, in crescita del 22% a cambi costanti e del 17% a cambi correnti rispetto allo stesso periodo del 2022.
«La solida performance del terzo trimestre riflette l’appetibilità delle nostre collezioni in tutto il mondo, con uno slancio ancora sostenuto in Asia e nelle Americhe – ha commentato Axel Dumas, presidente esecutivo di Hermès. – Più che mai, in un contesto globale incerto, stiamo rafforzando i nostri investimenti e i nostri team per sostenere la crescita».
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