I risultati del terzo trimestre sono stati influenzati dalle prestazioni sfavorevoli della difesa e dal calo delle consegne di 737
Bilancio contrastato per Boeing. Nel terzo trimestre il fatturato è pari a 18,1 miliardi di dollari, in crescita del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente con un totale di 105 consegne commerciali.
Nonostante il segno più per i ricavi l’azienda risulta ancora in perdita. Il dato ammonta a -1,6 miliardi di dollari, in miglioramento rispetto alla perdita di 3,3 miliardi di dollari registrata lo scorso anno. Analogamente, si è registrata una perdita per azione di 2,70 dollari, rispetto ai -5,49 dollari precedenti. La perdita core per azione è stata di 3,26 dollari, un risultato migliore rispetto ai -6,18 dollari dello scorso anno.
I risultati del terzo trimestre sono stati influenzati dalle prestazioni sfavorevoli della difesa e dal calo delle consegne di 737, viene spiegato in una nota.
Il flusso di cassa operativo è pari a zero, mentre il free cash flow rettificato ammonta a -0,3 miliardi di dollari. Questo sottolinea le sfide che l’azienda deve affrontare per ritornare alla redditività.
«Continuiamo a progredire nella nostra ripresa e, nonostante le sfide a breve termine, rimaniamo sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi finanziari che ci siamo prefissati per quest’anno e per il lungo termine – ha affermato il CEO Dave Calhoun. – Siamo concentrati sulla stabilità della nostra catena di fornitura e sul miglioramento delle prestazioni operative mentre aumentiamo costantemente i tassi di produzione per soddisfare la forte domanda».
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