
Portafoglio ordini record a 16,8 miliardi
Maire festeggia una performance molto solida. La società ha chiuso i primi 9 mesi dell’anno con ricavi che ammontano a 3.088,9 milioni, in aumento del 22,7% su base annua, principalmente grazie alla progressione dei progetti in esecuzione, che hanno raggiunto fasi in grado di esprimere maggiori volumi. L’Utile netto è pari a 88,6 milioni, in aumento del 44,3%
L’EBITDA è cresciuto del 29,4%, attestandosi a 195,9 milioni. Il maggiore volume di affari e la gestione efficiente dei costi di struttura hanno contribuito a questa crescita. Il margine EBITDA è aumentato di 30 punti base, raggiungendo il 6,3%. Il Risultato Operativo (EBIT) è pari a 156,8 milioni, in crescita del 37,2%, con un margine del 5,1%, in crescita di 60 punti base rispetto al 4,5% dello stesso periodo dell’esercizio precedente.
Portafoglio ordini record a 16,8 miliardi. «Si tratta di un’ulteriore conferma della validità del nostro modello di business e la dimostrazione concreta dell’attuazione del piano strategico decennale, supportato da un contesto di mercato che ci vede protagonisti nella realizzazione di programmi di investimento sempre più orientati alla decarbonizzazione e all’efficientamento energetico. Questi eccellenti risultati sono il frutto del talento e della dedizione delle nostre persone, vero motore della crescita del nostro gruppo, sulle quali continuiamo a investire», ha detto Alessandro Bernini, Chief Executive Officer di MAIRE.
Maire Tecnimont è un gruppo societario italiano attivo nel settore ingegneristico, tecnologico ed energetico, con competenze specifiche nell’impiantistica, nella chimica verde e nello sviluppo di tecnologie per la transizione energetica.
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