L’obiettivo di distribuzione totale di UniCredit per il 2023 è di almeno 6,5 miliardi di euro, contro i 5,25 miliardi di euro del 2022, che si traduce in un rendimento totale superiore al 16%
La Bce ha dato il suo via libera ad Unicredit per il lancio di una tranche del Programma di riacquisto di azioni proprie 2023 per un massimo di 2,5 miliardi di euro. «L’approvazione – si legge in una nota – si è basata sulle informazioni finanziarie fornite dalla società, che hanno evidenziato la continua e significativa solidità dei suoi livelli di capitale e la generazione organica di capitale».
L’obiettivo di distribuzione totale di Unicredit per il 2023 è di almeno 6,5 miliardi di euro, contro i 5,25 miliardi di euro del 2022, che si traduce in un rendimento totale superiore al 16%.
«Ciò sottolinea l’impegno di UniCredit a conseguire rendimenti interessanti e sostenibili per gli azionisti, preservando al contempo la solidità patrimoniale. Proforma per questa ulteriore tranche di riacquisto di 2,5 miliardi di euro, il CET1 ratio di UniCredit si attesta nel terzo trimestre 2023 al 16,33%, il migliore della categoria», ha spiegato la banca guidata dal ceo Andrea Orcel.
L’avvio del programma di riacquisto dipende dall’approvazione da parte degli azionisti della Società in occasione dell’Assemblea straordinaria degli azionisti convocata per il 27 ottobre 2023 e per la quale è stato pubblicato un avviso di convocazione il 22 settembre 2023. Una volta ottenuta l’approvazione degli azionisti la banca fa saèere che intende avviare il riacquisto il prima possibile.
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