
Negli ultimi anni il Paese ha investito circa 2,5 miliardi di dollari nella Saudi Premier League con l’obiettivo di renderla uno dei 10 campionati di calcio più importanti al mondo
Dal 2021 l’Arabia Saudita ha investito oltre 6,3 miliardi di dollari nello sport, con un focus particolare su calcio, golf, Formula 1 e tennis, in linea con la strategia di lungo termine del Paese di diversificazione dei propri asset economici, riducendo gradualmente la dipendenza dal petrolio e promuovendo invece il turismo, lo sport e l’intrattenimento.
Circa 2,5 miliardi di dollari sono stati investiti nel calcio per acquisire nuovi giocatori, allenatori e migliorare le infrastrutture sportive. Sotto la guida del principe ereditario Mohammed bin Salman (conosciuto con la sigla MBS) e la Vision 2030, l’Arabia Saudita sta cercando di modernizzare il Paese, investendo in tecnologie e promuovendo le cosiddette “smart cities”. Il calcio gioca un ruolo chiave in questa strategia, con la privatizzazione delle squadre di calcio come uno dei punti salienti. Il Public Investment Fund (PIF), il fondo sovrano del paese con 776 miliardi di dollari in gestione, ha infatti acquisito il 75% delle azioni delle quattro squadre nazionali più famose: Al Hilal, Al Ittihad, Al Nassr e Al Ahli.
In questo contesto gioca un ruolo chiave l’Italia visto che l’Arabia Saudita è diventata una delle sedi preferite per la Supercoppa italiana. Un accordo firmato tra i due Paesi nel 2018 garantisce i diritti di ospitare tornei per le prossime tre edizioni della competizione della lega italiana. Inoltre, l’allenatore della Nazionale italiana Roberto Mancini è stato ingaggiato dall’Arabia Saudita a fine agosto 2023 con l’arduo compito di far crescere il settore calcistico nazionale e formare giovani talenti in Arabia Saudita. Un altro esempio dell’interesse dell’Arabia Saudita per la Serie A è l’accordo raggiunto tra la Riyadh Season il festival annuale dedicato all’ intrattenimento e allo sport saudita, e la Roma. Riyadh Season diventerà il nuovo sponsor della maglia giallo-rossa, con un accordo del valore di 25 milioni di dollari per due anni. Questo potrebbe essere l’inizio di una trattativa per l’acquisizione della squadra romana, attualmente controllata da un fondo di investimento texano.
Perché l’Arabia Saudita investe in modo così vigoroso nel calcio? Molti critici affermano che si voglia soprattutto promuovere una visione più moderna e occidentalizzata del Paese. Tuttavia, lo abbiamo già detto, l’obiettivo principale è quello di far crescere e diversificare la propria economia. Con l’80% della popolazione di età inferiore ai 35 anni, è naturale che il paese investa nello sport, nell’intrattenimento e nel turismo, attività particolarmente popolari tra i giovani. Se ciò può contribuire a incrementare il PIL del paese dal 2 al 3% attraverso il calcio, gli interessi strategici del principe ereditario MBS potranno dirsi pienamente realizzati.
FOTO: SHUTTERSTOCK
DI ANDREA ZANON
25 anni di esperienza come consigliere di 15 Ministri di Finanza in Medio Oriente, come advisor per la Segretaria di Stato Americana Madeleine Albright e come esperto nelle Istituzioni Finanziarie internazionali a Washington