
Piacciono le potenzialità dell’AI generativa approvata dal 75% dei leader
La sicurezza informatica è sempre più un argomento delicato. Per questo motivo nel 2024molte aziende hanno deciso di aumentare il budget a disposizione. Per la precisione il 69% delle aziende implementerà l’uso della GenAI per la cyberdefence anche in virtù del numero sempre più alto di aziende che hanno dovuto denunciare una violazione dei dati.
Questa la fotografia scattata dall’indagine 2024 Global Digital Trust Insights di PwC. Il sondaggio ha preso in esame 3.800 dirigenti d’impresa suddivisi in 71 paesi diversi. Dai primi risultati emerge la volontà da parte di 8 intervistati su 10, (80%) di aumentare gli investimenti per la gestione dei rischi informatici. Si tratta di una percentuale in aumento rispetto al 65% del sondaggio riguardante le stesse intenzioni del 2023.
Purtroppo, però, attualmente, solo una impresa su 4 ha introdotto miglioramenti alla resilienza informatica e solo il 2% sta lavorando per apportare ed ottimizzare la propria sicurezza informatica. Un problema che si accentua se si pensa che il 40% dei dirigenti conferma la presenza di un gap di competenze per affrontare i rischi informatici legati alle nuove realtà informatiche come, appunto, l’AI generativa, blockchain aziendale, quantum computing e realtà virtuale/aumentata. Piacciono le potenzialità dell’AI generativa approvata dal 75% dei leader aziendali.
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