
Revalea è nata nel 2022 dallo scorporo di Npl derivanti da attività di acquisizioni di portafogli di sofferenze con un gross book value di 6,5 miliardi di euro e netto di bilancio di 232,1 milioni
Perfezionato da Banca Ifis l’acquisto di Revalea dal Gruppo Mediobanca, per un corrispettivo di 100 milioni di euro. La società è nata nel 2022 dallo scorporo di Npl derivanti da attività di acquisizioni di portafogli di sofferenze con un gross book value di 6,5 miliardi di euro e netto di bilancio di 232,1 milioni.
L’operazione perfeziona la partnership di lungo periodo siglata tra i due istituti lo scorso maggio per la gestione dei crediti deteriorati. ‘
Bce, Lagarde: “Aumentano crediti deteriorati. Restare vigili”
«L’acquisto – si sottolinea in una nota – consolida il posizionamento di Banca Ifis come operatore di riferimento nel mercato dei crediti deteriorati nel segmento small tickets unsecured e consente a Mediobanca di uscire dal business del Npl, non più tra le attività core del Gruppo, consolidando altresì la specializzazione di MBCredit Solutions nell’attività di gestione e recupero potendo contare su volumi di business costanti per i prossimi anni. Con il perfezionamento dell’operazione è entrato, infatti, in vigore l’accordo pluriennale di servicing ai sensi del quale MBCredit Solutions continuerà ad affiancare Banca Ifis nell’attività di gestione nonché di recupero dei crediti in sofferenza e deteriorati».
Nel contesto dell’acquisizione, 18 dipendenti di Revalea andranno a rafforzare il team del gruppo Banca Ifis.
(foto IMAGOECONOMICA)