
Ecco cos’è il bonus trasporti e chi può richiedere l’incentivo
Il bonus trasporti da 60 euro riparte oggi con nuovi fondi da 35 milioni di euro che il Governo ha stanziato fino a dicembre, dopo che gli ultimi erano andati esauriti nel click day del primo ottobre. La piattaforma dedicata riapre alle 8 con le nuove disponibilità fino ad esaurimento delle risorse. Lo annuncia in una nota il ministero del Lavoro ricordando che si tratta del secondo incremento – rispetto ai 100 milioni iniziali – del Fondo istituito presso il dicastero dopo quello di 12 milioni di euro disposto dal decreto legge n. 131/2023.
Ricordiamo che si tratta di un buono da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o per il trasporto ferroviario nazionale. Copre il 100% della spesa sostenuta, entro un limite massimo di 60 euro. A poter fare richiesta sono tutti i cittadini che hanno un reddito non superiore ai 20 mila euro.
Per ottenere l’incentivo bisogna collegarsi al sito del governo dedicato alla misura e accedere con Spid o Carta d’identità elettronica (Cie). Non è necessario l’Isee e né la dichiarazione del proprio reddito: sarà sufficiente un’autodichiarazione, spuntando una casella, in cui si afferma di aver avuto un reddito sotto la soglia dei 20 mila. E’ possibile fare una sola richiesta, per sé o per un figlio minore a carico.
«Il Bonus Trasporti si è confermato un aiuto concreto per lavoratori e studenti oltre che un incentivo alla mobilità sostenibile – ha affermato la ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone. – Con il suo rifinanziamento abbiamo voluto aprire una nuova finestra per le fasce della popolazione a basso reddito, che nel corso del 2023 non erano riuscite ad accedere alla misura».
FOTO: ANSA