I ricavi del gruppo nel terzo trimestre sono aumentati del 3,4%, battendo le stime degli analisti di LSEG. Utile netto in calo del 7,7% a causa dell’effetto consolidamento della JV cinese
Bilancio contrastato per BMW. Le auto a prezzo più elevato e completamente elettriche hanno incrementato i ricavi trimestrali oltre le aspettative a 38,5 miliardi di euro (40,92 miliardi di dollari), segnando +3,4% su base annua, ma l’utile netto del gruppo è sceso del 7,7% dopo che i dati dello scorso anno avevano beneficiato di un aumento una tantum quando BMW ha preso il controllo di maggioranza della sua joint venture cinese.
Grazie all’allentamento delle restrizioni sulla fornitura di componenti, le consegne in Europa sono aumentate del 12,4% nel terzo trimestre, mentre le vendite negli Stati Uniti sono cresciute del 7,6% rispetto all’anno scorso. Tuttavia, le consegne in Cina, mercato fondamentale per i produttori di auto di lusso tedeschi, sono diminuite dell’1,8%.
Le vendite di veicoli premium di BMW sono aumentate del 5,8% rispetto all’anno precedente, raggiungendo le 621.699 unità nel terzo trimestre. La percentuale di vendite di auto completamente elettriche è salita al 15,1%, superando l’obiettivo di fine anno della società del 15%. Nel terzo trimestre BMW ha sorpreso il mercato registrando un margine operativo automobilistico del 9,8% per la sua divisione di auto di lusso, superando le stime degli analisti del 9,63%, secondo i dati raccolti da Bloomberg.
Il flusso di cassa disponibile per il settore automobilistico finora quest’anno è stato pari a 5,7 miliardi di euro, vicino alla previsione per l’intero anno di 6 miliardi.
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