
La società spiega che l’aumento “riflette l’andamento positivo della gestione operativa ordinaria e la minore incidenza delle interessenze dei terzi sul risultato netto ordinario”
Enel chiude i primi nove mesi del 2023 con un utile netto ordinario a 5 miliardi di euro (+65,2%), e rivede al rialzo la guidance per l’anno in corso.
«L’aumento – spiega la società – riflette l’andamento positivo della gestione operativa ordinaria e la minore incidenza delle interessenze dei terzi sul risultato netto ordinario, che hanno più che compensato l’incremento degli oneri finanziari netti dovuto all’evoluzione dei tassi di interesse e all’aumento del debito medio del periodo, nonché il maggior onere fiscale da ricondurre ai migliori risultati”. Il risultato netto si attesta a 4.253 milioni di euro (+141,9%) mentre l’indebitamento finanziario netto è a 63.312 milioni di euro (60.068 milioni di euro a fine 2022, +5,4%)».
Per quanto riguarda il debito, «la variazione è principalmente riconducibile ai positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa, dalla cessione di alcune società ritenute non più strategiche e dall’emissione di prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi perpetui, che hanno solo parzialmente compensato il fabbisogno generato dagli investimenti del periodo e il pagamento dei dividendi, nonché lo sfavorevole andamento dei tassi di cambio».
(foto IMAGOECONOMICA)