
Per il periodo di sei mesi da aprile a settembre Nintendo ha riportato un aumento del 21,2% su base annua dei ricavi a 796,2 miliardi di yen, mentre l’utile netto è balzato del 17,7% a 271,2 miliardi di yen
Nintendo mette il turbo ai conti. Per il periodo di sei mesi da aprile a settembre la società ha riportato un aumento del 21,2% su base annua dei ricavi a 796,2 miliardi di yen, mentre l’utile netto è balzato del 17,7% a 271,2 miliardi di yen. «Le vendite nella prima metà dell’anno fiscale sono state le più grandi dal lancio di Nintendo Switch», ha affermato Nintendo in una nota, citando l’aumento delle vendite nel business dei videogiochi e il deprezzamento dello yen giapponese.
Il colosso giapponese dei videogiochi ha dichiarato di aver venduto 6,84 milioni di console Switch nel periodo aprile-settembre, in crescita del 2,4% su base annua. Nintendo ha mantenuto le sue previsioni di vendita di 15 milioni di console Switch nell’anno fiscale in corso. Gli investitori temono che le vendite di Nintendo Switch, che ormai ha più di sei anni, abbiano raggiunto il picco. Molti hanno invitato quindi l’azienda a rilasciare una nuova console.
Nintendo ha venduto 19,5 milioni di unità del gioco The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom nei primi sei mesi del suo anno fiscale. Mario Kart 8 Deluxe, uscito su Switch nel 2017, è stato il secondo gioco Nintendo più popolare del periodo, aiutato anche dal successo del film di Mario, che ha generato oltre un miliardo di dollari al botteghino dalla sua uscita di aprile . Il film è stato prodotto in collaborazione con gli Universal Studios.
Visti i risultati Nintendo ha alzato le sue previsioni per l’intero anno. La società ha affermato che le vendite nette per il suo anno fiscale, che terminerà a marzo 2024, saranno di 1,58 trilioni di yen, in aumento rispetto a una precedente previsione di 1,45 trilioni.
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