
De Nora approva l’avvio del programma di acquisto di azioni proprie per un importo massimo complessivo di euro 45 milioni, che potrà essere incrementato di ulteriori euro 45 milioni
Fatturato e utile netto in aumento per Industrie De Nora grazie all’idrogeno verde. Il colosso dell’elettrochimica ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con ricavi pari a 629,8 milioni di euro, in crescita del 2,1% (+5,4% a cambi costanti) rispetto ai 616,6 milioni di euro riportati nello stesso periodo di un anno fa. La dinamica positiva riflette la stabilità del segmento Electrode Technologies (+4,6% a cambi costanti) e l’incremento registrato dal segmento Energy Transition. Questi fattori hanno bilanciato la normalizzazione del segmento Water Technologies Business, legato alla linea Pools.
L’utile netto si posiziona a 198,6 milioni di euro al 30 settembre 2023, una crescita del 211% rispetto ai 63,9 milioni dello stesso periodo del 2022, mentre l’EBITDA Adjusted scende a 124,3 milioni di euro dai 145,9 milioni del 30 settembre 2022, con un EBITDA Adjusted margin del 19,7%.
De Nora taglia la guidance 2023, prevedendo un fatturato complessivo che si posizionerà nel range compreso fra 850 e 870 milioni di euro (alla semestrale era stato indicata la parte bassa del range ipotizzato in precedenza, 900-950 milioni).
Il CdA ha anche approvato l’avvio del programma di acquisto di azioni proprie per un importo massimo complessivo di euro 45 milioni, che potrà essere incrementato di ulteriori euro 45 milioni.
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