Per Bostic, notoriamente accomodante, “ci saranno ancora ostacoli lungo il percorso”
Mentre le aspettative sono tutte puntate verso le parole della numero uno della BCE Christine Lagarde e del suo omologo Jerome Powell arrivano le dichiarazioni di Thomas Barkin, presidente della Fed di Richmond che afferma «Credo che stia arrivando un rallentamento dell’economia, necessario per abbassare l’inflazione» sottolineando, con ciò, di non ritenere l’economia statunitense così forte come potrebbero suggerire gli ultimi dati macro.
A queste parole sono seguite quelle del presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, di cui è noto l’approccio tra i più accomodante, secondo cui l’attuale politica monetaria restrittiva potrebbe portare, a sua volta, verso un calo progressivo dell’inflazione.
«Ritengo che la nostra politica sia, probabilmente, sufficientemente restrittiva, ma penso che ci saranno ancora ostacoli lungo il percorso»
Attualmente i tassi di interesse sono stati confermati, nelle ultime due riunioni della Fed, tra il 5,25% e il 5,5%, il livello più alto degli ultimi 22 anni.
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