
Nexi ha siglato la vendita del business relativo alle attivita’ digitali nei paesi nordici a In Groupe per un corrispettivo massimo di 127,5 milioni
Bilancio in crescita per Nexi. La società PayTech italiana ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con ricavi pari a 2.448,8 milioni di euro, in crescita del 7% su base annua e con un EBITDA pari a 1.267,7 milioni di euro, in crescita del 10,2% rispetto all’anno precedente. L’EBITDA Margin si è attestato al 52%, con un incremento di 149 punti base rispetto al 2022.
Al 30 settembre 2023 la posizione finanziaria netta gestionale è scesa a 5,348 miliardi per un rapporto con il margine operativo lordo pari a 3,1 volte, “in linea con il piano“. La leva finanziaria pro-forma che invece include le sinergie run-rate – spiega la nota societaria – si attesta a circa 2,8 volte.
Nexi ha confermato la guidance 2023 che prevede ricavi in aumento di oltre il 7% annuo, ebitda di oltre il 10%, excess cash generation di almeno 600 milioni e leva finanziaria in ulteriore diminuzione a 2,9 volte (2,6 includendo sinergie). L’utile per azione normalizzato è stimato crescere di oltre il 10% rispetto a un anno fa.
Non solo. Nexi ha siglato la vendita del business relativo alle attività digitali nei paesi nordici a In Groupe, fornitore leader a livello mondiale di identità e servizi digitali sicuri – per un corrispettivo massimo di 127,5 milioni di euro, di cui una componente upfront pari a 90 milioni di euro e fino a un massimo di 37,5 milioni di euro sotto forma di earn-out subordinati al raggiungimento di certi obiettivi finanziari. Il closing dell’operazione è previsto entro l’estate del 2024, subordinato a diverse condizioni sospensive, ivi inclusa l’approvazione regolamentare in Danimarca.
FOTO: ANSA/DANIEL DAL ZENNARO