
Continua la riorganizzazione soprattutto del brand Moschino
Bilancio in perdita per Aeffe. La società del lusso che opera sia nel settore del pret-a-porter sia nel settore delle calzature e pelletteria ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con ricavi per 252,8 milioni di euro rispetto a 277,1 milioni di euro del 2022. Si tratta di -8,8% a tassi di cambio correnti, -8,3% a tassi di cambio costanti.
In contrazione anche il margine operativo lordo adjusted che è sceso da 37 milioni a 15,3 milioni di euro, con una marginalità del 6,1%. La perdita netta consolidata ammonta a 17,8 milioni di euro, rispetto all’utile di 4,7 milioni di euro del 2022.
A fine settembre 2023 l’indebitamento netto era salito a 154,56 milioni, rispetto ai 126,92 milioni di inizio anno. Gli investimenti effettuati nei primi nove mesi del 2023 sono stati pari a 4,8 milioni di euro e hanno riguardato principalmente le opere su beni di terzi e acquisti per software.
La società comunica inoltre che, a partire da dicembre 2023, il General Manager Asia Pacific, Ivan Perra, assumerà anche l’incarico di Global Retail & Business Development Director per il brand Moschino, provvedendo a supervisionare e coordinare tutte le attività retail a livello internazionale oltre che a potenziare e portare avanti lo sviluppo globale del brand.
«I risultati dei primi 9 mesi continuano a riflettere la riorganizzazione e riposizionamento del Gruppo segnando un rallentamento della crescita – ha commentato Massimo Ferretti, Presidente Esecutivo (in foto). – Come ci aspettavamo, le nostre performance sono state ancora fortemente condizionate dalle strategie implementate sul brand Moschino, che siamo sicuri porteranno benefici. Al contempo, il Gruppo Aeffe si sta confrontando con una situazione generale di mercato sfavorevole condizionata principalmente dall’incertezza geopolitica, dalla pressione dell’inflazione e dei tassi di interesse ed anche da contingenze climatiche che hanno in maniera significativa rallentato le vendite delle collezioni invernali in tutti i mercati. Consapevoli delle difficoltà che ci si prospettano nei prossimi mesi, siamo fiduciosi che la nuova direzione creativa di Moschino porterà una nuova ventata di energia e ottimismo all’interno non solo del marchio, ma anche del Gruppo – ha aggiunto – Siamo quindi tutti impegnati con convinzione nel proseguire la nuova visione strategica del Gruppo con una focalizzazione agli investimenti in ottica di crescita futura, attraverso iniziative di upgrade dei brand in portafoglio e rafforzamento nei mercati ad alto potenziale».
FOTO: IMAGOECONOMICA
LEGGI ANCHE: Moschino, Davide Renne prende il posto di Jeremy Scott nel ruolo di Direttore creativo