Il 44% di chi emigra ha meno di 34 anni
Continua la fuga degli italiani all’estero che per la maggior parte (75,3%) sceglie come meta l’Europa. Ma tra tutti quelli che partono il 44% ha meno di 34 anni. Un’emorragia anche interna visto che i residenti sono diminuiti, in un anno, dello 0,2%. Il quadro emerge dai dati della XVIII edizione del Rapporto Italiani nel mondo della Fondazione Migrantes e nel quale si nota anche che, in tutto sono circa 6 milioni gli italiani all’estero (per la precisione 5.933.418 gli italiani iscritti all’Aire, l’anagrafe dei residenti all’estero). Ma sono da evidenziare anche i rimpatri in aumento: dai 29 mila del 2012 ai circa 75 mila del 2021.
La crescita degli italiani all’estero (dal 2006 ad oggi in aumento del 91%) ha riguardato un poco tutte le categorie. Infatti si registra un +99,3% delle donne, i minori sono aumentati del +78,3% e gli over 65 anni del +109,8%.Cresciute anche le acquisizioni di cittadinanza (+144%).
Storicamente sembra essere cambiato poco nel profilo di chi emigra, infatti l’analisi evidenzia che «il 46,5% dei quasi 6 milioni di italiani residenti all’estero è di origine meridionale». In particolare il 15,9% è delle sole Isole, dato confermato dal fatto che la Sicilia è la principale regione d’origine con oltre 815 mila rappresentanti. Per il restante, il 37,8% arriva dal Settentrione (il 19,1% del Nord Ovest) e il 15,8% del Centro.
Non solo, ma mentre l’Italia invecchia, gli italiani all’estero costituiscono una comunità giovane. Il 23,2% (oltre 1,3 milioni) ha tra i 35 e i 49 anni mentre il 21,7% (più di 1,2 milioni) ha tra i 18 e i 34 anni.
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