
In Cina i prezzi delle nuove case ad ottobre sono scesi dello 0,3% su base mensile dopo il calo dello 0,2% di settembre. Su anno registrano -0,1%
Rimane debole il settore immobiliare in Cina. I prezzi delle nuove case in Cina sono scesi per il quarto mese consecutivo, con decine di città colpite da cali, i maggiori dal picco della pandemia di Covid-19 lo scorso anno, suggerendo un indebolimento più ampio del settore che potrebbe trascinare sulla ripresa complessiva del Paese.
Secondo i dati del National Bureau of Statistics (NBS) i prezzi delle nuove case a ottobre sono scesi dello 0,3% su base mensile dopo il calo dello 0,2% di settembre, mentre sono diminuiti dello 0,1% su base annua a causa di una domanda fiacca nonostante gli sforzi di Pechino per invertire una crisi che dura ormai da diverso tempo.
Le autorità hanno varato una serie di misure per sostenere il settore chiave, tra cui l’allentamento dei freni sugli acquisti di case e il taglio dei costi di finanziamento, ma gli acquirenti di case rimangono cauti. «La ragione più importante del ribasso dei prezzi delle case è che la domanda è debole, gli acquirenti non sanno se le case prevendute che acquistano verranno consegnate nelle date promesse dai costruttori», ha affermato Ma Hong, analista senior di Zhixin Investment Research.
Nomura stima che ci siano circa 20 milioni di unità prevendute che non sono ancora state costruite o sono in ritardo. Ciò equivale a 20 volte il numero di progetti non completati dello sviluppatore indebitato Country Garden alla fine del 2022.
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