
L’ad Marx critica l’Europa: “per ridurre le emissioni l’elettrico non basta, servono combustibili rinnovabili”
Iveco investe un miliardo per rinnovare tutti i suoi veicoli, è il più grande della sua storia. Per la prima volta il marchio ha rinnovato ogni singola linea di prodotti in tutta la gamma. I principali investimenti hanno riguardato aree chiave di R&S per la nuova gamma Model Year 2024 (MY24), la riduzione dell’emissioni di CO2 e il consumo del carburante per i veicoli con motore a combustione interna e il rinnovo del portafoglio di veicoli a zero emissioni.
La presentazione è avvenuta a Barcellona davanti a più di 1.200 clienti, rivenditori, partner e media internazionali. Nell’evento Be the Change l’amministratore delegato Gerrit Marx ha annunciato anche la partnership con il gruppo rock Metallica che Iveco affiancherà durante la tappa europea del World Tour da maggio a luglio 2024. «Non era mai successo – racconta il manager – che rinnovassimo ogni singolo prodotto della nostra linea. Si tratta del più grande investimento mai sostenuto dal gruppo, un miliardo di euro. Era dal 1996 che Iveco non presentava al mercato un motore completamente nuovo». E il nuovo Cursor, in particolare, può essere alimentato a diesel, gas naturale o idrogeno.
Marx ha detto che il primo camion medio elettrico di Iveco quando si deciderà di farlo “verrà disegnato e prodotto in Italia” e ha confermato che Iveco Group distribuirà nel 2024 il primo dividendo ai suoi azionisti. Ma ha ribadito le sue critiche all’Europa per la normativa Euro 7 pur riconoscendo che ora “è più ragionevole” e “la mancanza di coordinamento tra i ministri europei“. «Ci sono due milioni e mezzo di mezzi pesanti in Europa, non basta l’elettrico a risolvere il problema delle emissioni. Dobbiamo puntare anche sui combustibili rinnovabili. Idrogeno ed elettrico coesisteranno», ha affermato.
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