
Genova e Napoli sono le peggiori, le più virtuose: Bologna e Padova
Mentre il pagamento elettronico sta conquistando una popolazione tendenzialmente refrattaria come quella italiana, un tabaccaio su due non lo permette per alcune piccole spese, tra questi l’acquisto della classica marca da bollo da 2 euro. A confermarlo è un’inchiesta di Altroconsumo che ha coinvolto 100 tabaccherie di 10 città italiane.
Nello specifico il 12% dei tabaccai ha dichiarato commissioni bancarie troppo alte rispetto alla spesa di 2 euro della marca da bollo mentre poco più di un terzo, alla richiesta di comprare valori bollati in quantità minima, ha risposto che sono acquistabili solo in contanti rifiutando, quindi, il pagamento digitale. La realtà, invece, è che dal 26 giugno scorso vige l’obbligo di accettare i pagamenti elettronici per i valori bollati. Da ricordare anche che dal 2014 vige l’obbligo di accettare pagamenti digitali per qualsiasi importo.
Guardando alle singole città, Genova e Napoli sono le peggiori: in questi capoluoghi, infatti, solo 2 tabaccai su 10 hanno accettato i pagamento con carta di credito per l’acquisto di una singola marca da bollo di 2 euro. Diametralmente opposto, invece, il comportamento dei tabaccai di Bologna e Padova dove l’operazione è andata a buon fine in otto casi su dieci.
FOTO: Imagoeconomica