
Tra il 2024 e il 2026 il Gruppo Enel ha pianificato investimenti totali lordi pari a circa 35,8 miliardi di euro, di cui oltre 12 miliardi nelle rinnovabili. Previste altre dismissioni
Enel cede i suoi asset in Perù per 1,3 miliardi di euro. La società ha annunciato infatti che le sue controllate Enel Américas e Enel Perú hanno sottoscritto un accordo con Niagara Energy, società peruviana controllata dal fondo di investimento globale Actis, per la cessione della totalità delle partecipazioni detenute dal Gruppo Enel nelle società di generazione elettrica Enel Generación Perú e Compañía Energética Veracruz.
Secondo Enel l’operazione genererà una riduzione dell’indebitamento netto consolidato del Gruppo di circa 1,6 miliardi di euro nel 2023-2024 (circa 0,4 miliardi di euro nel 2023 e 1,2 miliardi di euro nel 2024) e un impatto positivo sull’utile netto del Gruppo reported nel 2024 di circa 60 milioni di euro. La cessione è prevista entro il secondo trimestre del 2024.
Enel ha anche svelato in toto il Piano strategico 2024-2026 che prevede investimenti totali lordi pari a circa 35,8 miliardi di euro attraverso maggiori investimenti nelle reti dove è presente un quadro regolatorio equilibrato e stabile, facendo anche leva sull’accesso a finanziamenti europei e a un approccio a minore intensità di capitale e di rischio nelle rinnovabili, grazie anche a un nuovo modello di business fondato su partnership.
Del totale 12,1 miliardi di euro saranno usati nelle rinnovabili ed in particolare 7,2 miliardi di euro in Europa, 2,6 miliardi in America Latina, mentre in Nord America il Gruppo prevede di allocare circa 2,3 miliardi di euro di investimenti lordi, con l’obiettivo di aumentare la redditività, concentrandosi sulla generazione di cassa e facendo leva sul modello di partnership.
Nel 2026 si prevede che la capacità rinnovabile del Gruppo aumenti a circa 73 GW da circa 63 GW stimati per il 2023, con la quota di generazione a zero emissioni che raggiungerà circa l’86% rispetto a circa il 74% atteso per il 2023.
Ed oltre al Perù Enel prevede una serie di altre dismissioni (uscita dalla Romania, cessione di attività di generazione in Argentina, vendita del 50% delle attività rinnovabili in Australia e vendita di un portafoglio solare in Cile) che si stima produrranno un impatto positivo sull’indebitamento finanziario netto stimato in circa 11,5 miliardi di euro tra il 2023 e il 2024 con un incasso per circa 8 miliardi di euro.
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