
Il gruppo delle costruzioni inadempiente Country Garden e Sino-Ocean sono inclusi nella bozza dell’elenco delle 50 società immobiliari cinesi ammissibili al sostegno finanziario promosso dal governo
In Cina anche il settore finanziario comincia a vacillare? Osservando le ultime notizie uscite pare proprio di sì. Il gruppo cinese Zhongzhi Enterprise Group, uno dei principali gestori patrimoniali, ha dichiarato agli investitori, scusandosi, di essere fortemente insolvente con passività fino a 64 miliardi di dollari, riaccendendo le preoccupazioni che la crisi del debito immobiliare del paese si stia estendendo al settore finanziario più ampio.
L’azienda, che ha una notevole esposizione nel settore immobiliare cinese, ha annunciato in una lettera di avere passività totali comprese tra circa 420 miliardi di yuan (58 miliardi di dollari) e 460 miliardi di yuan (64 miliardi di dollari). In totale le passività rispetto al totale attivo stimato di Zhongzhi ammontano a circa 200 miliardi di yuan.
Il gruppo ha spiegato che la morte del suo fondatore Xie Zhikun nel 2021 e la successiva partenza dei dirigenti senior hanno portato al fallimento della gestione interna. Segnali di difficoltà sono emersi per la prima volta a luglio, quando Zhongrong International Trust Co, una delle sue principali società fiduciarie, ha mancato i pagamenti su dozzine di prodotti di investimento. Zhongzhi, i cui interessi commerciali spaziano dall’estrazione mineraria alla gestione patrimoniale, ha affermato nella lettera che poiché le attività del gruppo erano concentrate in debiti a lungo termine e investimenti azionari, era difficile liquidarli e contabilizzarne i rendimenti.
Le banche ombra come Zhongzhi sono società poco regolamentate che raccolgono i risparmi delle famiglie per offrire prestiti e investire in immobili, azioni, obbligazioni e materie prime. Negli ultimi anni, nonostante i rischi, ha ampliato i finanziamenti ai gruppi immobiliari in difficoltà.
Certo ora questa notizia di insolvenza rappresenta un problema in più per il presidente Xi Jinping alle prese con una crisi immobiliare importante e un’economia debole. Ma su questo fronte una buona notizia c’è: Il gruppo delle costruzioni inadempiente Country Garden e Sino-Ocean sono inclusi nella bozza dell’elenco delle 50 società immobiliari cinesi ammissibili al sostegno finanziario promosso dal governo cinese. Le autorità di regolamentazione chiuderanno l’elenco e lo distribuiranno alle banche e agli istituti finanziari entro pochi giorni.
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